Monte Luco - Laugen Spitze
21 agosto 2010
Escursione al Monte Luco e al Piccolo Luco nel Gruppo delle Maddalene
Il Monte Luco, denominato anche Monte Lucco, fa parte della Catena delle Maddalene. Si trova sul lato estremo meridionale della Val d'Ultimo.
Diversi sentieri conducono verso il Monte Luco, dal lato nord da San Pancrazio in Val d'Ultimo, da est da Plazzoles, da sud dal Passo Palade e da Senale e ad ovest da Proves in Alta Val di Non.
Dalle previsioni meteo oggi deve diventare una bella giornata. E così è. Parto presto alla mattina e raggiungo in auto il Passo delle Palade (1518 m) dove inizio l'escursione verso il Monte Luco alle ore 8.50.
Il Passo delle Palade è ancora in ombra, il sole sta illuminando il prato sopra alla strada. Un ragazzo ed una ragazza sono appena scesi dal sentiero e stanno attraversando la strada. Probabilmente erano a vedere il sorgere del sole dalla cima del Monte Luco.
Salgo lungo il sentiero 133 denominato anche sentiero A. Bonacossa. In tedesco viene chiamato Jaegersteig, il sentiero dei cacciatori.
Il sentiero è abbastanza ripido, a tratti ci sono degli scalini per salire, che possono essere radici, sassi o pali in legno trasversali. Lungo questo sentiero si fa molto dislivello in poco tempo. Salendo incontro e passo due coppie di turisti e vengo passato a mia volta da un ragazzo che quasi corre salendo.
Poco prima di arrivare alla casetta dei cacciatori (in tedesco Jaegerhuette, costruita nel 1986) chi ti incontro? Proprio davanti a me stanno scendendo lungo il sentiero tre cacciatori con i loro fucili a tracolla. Vedendoli penso a dove abbiano lasciato la loro preda. Una volta passati mi volto e vedo che dallo zaino del secondo esce penzolante la testa di un capriolo, piccolo probabilmente se ci sta nello zaino. Non ho fotografato nè i cacciatori nè lo zaino, sono rimasto di stucco dalla sorpresa.
Lascio per un attimo il sentiero e mi dirigo verso la casetta dei cacciatori per fotografarla. Sono le ore 9.33.
Poco prima di arrivare al lago Luco vengo passato un'altra volta da una persona che sale quasi correndo. Ormai è iniziato per la terza volta "Dark Side of the Moon" che sto ascoltando con le cuffiette mentre cammino. Alle 10.10 arrivo al lago del Luco (2182 m).
Probabilmente è ancora presto in quanto intorno al lago vedo solamente due persone. Solitamente qui si vede parecchia gente. Il luogo è protetto dal vento e ci si ferma sul prato vicino al lago per mangiare e bere.
Costeggio il lago Luco e salgo verso destra sul Monte Piccolo Luco (2297 m, Kleiner Laugen in tedesco) dove vi arrivo dopo 20 minuti. Il panorama davanti a me è spettacolare. Si vede Merano a sinistra, poi la Val Passiria, il Monte Cervina, Merano 2000, Avelengo, Verano, la valle dell'Adige in fondovalle che arriva fino a Bolzano.
Il cielo in lontananza purtroppo è un po' offuscato e si vedono le nuvole sulle cime delle montagne.
Scendendo nuovamente al lago vedo che sta arrivando un gregge di pecore.
Proseguo l'escursione costeggiando il lago tenendomi sempre sul sentiero 133.
Quindi salgo lungo il versante meridionale del Monte Luco percorrendo il sentiero numero 10. Il sentiero è abbastanza ripido, in un passaggio bisogna tenersi con le mani sulla roccia, ma non è difficile.
Alle ore 11.20 arrivo alla croce del Monte Luco - Laugen (2434 m). In 1 ora e 30 minuti esatti sono riuscito ad arrivare alla meta, incluso il tempo per le fotografie naturalmente.
Alla croce c'è diversa gente, scatto qualche foto e mi fermo, mangio un panino e metto ad asciugare la maglietta al sole.
Ad un certo punto non vedo più nessuno vicino alla croce, è il momento buono per scattare qualche foto.
Poco dopo arrivano due persone, una delle quali ha uno zaino in spalla con un parapendio. Mi dice che si porta in spalla 20 kg di materiale.
Scendo lungo il crinale opposto dal quale sono salito lungo il sentiero numero 10A.
Arrivo alla malga Monte Luco - Laugen Alm alle 13.30. Mi fermo a bere mezzo litro di acqua minerale. L'acqua della borraccia è finita.
Scendo poi lungo il sentiero e la strada forestale ed arrivo all'auto alle 14.30, abbastanza presto rispetto al solito, ma per oggi va bene così.
Da quando ero sceso dalla croce il sole veniva spesso coperto dalle nuvole come lo erano le cime delle montagne della Val d'Ultimo, fino al Gruppo del Brenta. Neanche le Dolomiti si vedevano bene, forse nell'aria c'era troppa umidità e si vedeva molta foschia. Solo per fotografare la malga Laugner Alm al sole ho aspettato ca. 20 minuti e le montagne circostanti erano spesso in ombra. Quindi ho deciso di tornare a casa prima per questa volta.
La musica del giorno: Pink Floyd (Dark Side of the Moon).